Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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IL MAESTRO DI SETTICLAVIO

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Boito, Camillo 14 occorrenze

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polenta, cacio, latte soltanto; ma nasconde la sua carità e la sua povertà volontaria sotto un aspetto di persona studiosa e gentile. Mi ha detto: "So

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la serva, una ottima donna, che le voleva un ben di vita e ch'era stata domestica di sua madre. Da quattro anni divideva la sua giornata fra lo studio

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- sterebbe che il pennello non togliesse nulla all'efficacia della me- moria, e il quadro riescirebbe in ogni sua parte perfetto. In nessuna città il

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Novelle veneziane L'uno insisteva timidamente: "Eppure, maestro, mi scusi. In fondo è un buon giovine. Ha un gran capitale in quella sua voce da

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poi m'aveva pregata di non dir nulla della sua partenza fino alle undici di stamane, te- mendo di essere rincorso da certe gonnelle". "Gonnelle, sì

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di sé per il dispetto di tante censure e per il timore di vedersi togliere la sua amata scuola, ma più che altro per causa delle imputazioni contro il

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potentissima voce, che fa- ceva furore al teatro della Fenice. Portava con alterigia un bel paio di folti baffi neri ed il pizzo lungo, segni della sua

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dalla faccia e dagli abiti rivelava la sua triste miseria. Gli pose la mano sulla spalla in atto affettuoso, mentre usciva per vedere di Nene. Nene aveva

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aspetto di uno sconfinato drappo funereo. Eppure nel mare quieto o nel mare agitato l'uomo si sente pieno di vigoria. La sua buona vanità gli fa credere

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sua testa cornuta. Le corna venivano sino alla metà della vòlta celeste; una gamba poggiava sopra uno dei monti, l'altra sull'altro. Poi, in un minuto

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a successioni di seste, si stringevano forte le mani e si guardavano fissi negli occhi; lo Zen aveva mangiato la sua brava aringa salata. Esaurito il

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tutta la sua dolcezza, e nelle sue maniere ricompari- vano la modestia e la calma di qualche settimana addietro. Per il nonno non aveva mai mostrato

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giorni; e la mia cara vecchietta tutta linda, con la sua cuffia bianca inamidata, quando si sveglia e, alzando il capo, fissa a un tratto gli occhi ne

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di severo e di sacro nella sua mez- za oscurità. Non c'è neanche un quadro; le pareti son nude; solo da una parte si vede appesa ad un chiodo la mia

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